home > convegno 24 febbraio 2016

INTERVENTO DELLA NOSTRA COORDINATRICE CRISTIANA SQUAGLIA AL CONVEGNO TENUTOSI PRESSO L'OSPEDALE PEDIATRICO BAMBIN GESU' DI ROMA

Buongiorno, per prima cosa voglio ringraziare la Presidente di questo Ospedale Pediatrico Bambino Gesù la Dott.ssa ENOC, il Direttore Sanitario Dott. Raponi e la Dott.ssa Celesti per avermi dato l’opportunità di parlare a questo INCONTRO.

Mi chiamo Cristiana e mi occupo di Solidarietà, Accoglienza e Volontariato da 27 anni.

(Gustav Klimt - Speranza)

Tutto è iniziato dal terzo giorno successivo alla nascita della nostra seconda figlia, quando io e mio marito veniamo catapultati nella realtà di aver messo al mondo una bambina affetta da cardiopatia congenita.

Questo evento cambierà la vita della nostra famiglia in un modo fino allora impensabile.

Di Maria Silvia abbiamo amato tutto anche la sua cardiopatia, non abbiamo permesso alla malattia di far diventare nostra figlia il nostro carnefice ma abbiamo voluto dare un significato importante a ciò che abbiamo avuto di meraviglioso in dono dal Signore: lei.

(Gustav Klimt - Maternità)

Alcune volte mentre la guardavo nuda mi preoccupano che si potesse sentire diversa dalle altre persone e per questo cercavo di farle capire che ci piaceva tutto di lei, anche quella stupida riga che le passava in mezzo ai due dolcissimi seni. Per questo ho inventato una favola che a lei piaceva tanto e che spesso mi chiedeva di raccontarle.

Ricordo che quando venivamo qui in ospedale, guardando le altre bambine che avevano la cicatrice sul petto come lei, mi chiedeva sottovoce:

"Mamma, anche lei è una Principessa con la Riga?".

Che bello ero riuscita a farla sentire non come gli altri ma anzi con qualcosa in più.

(Gustav Klimt - Lacrime)

Nei sei anni in cui siamo stati più volte costretti a portarla qui per ricoveri, siamo venuti a conoscenza di tanta professionalità e ve ne siamo grati e di tanta umanità come di tanta tanta sofferenza.

(Gustav Klimt - L'abbraccio)

Abbiamo in quegli anni conosciuto una associazione di Genitori di Bambini Cardiopatici denominata Un Cuore per Amico e dopo alcuni mesi ne sono stata nominata presidentessa, iniziando così ad occuparci di aiuti alle famiglie (alloggi, buoni pasto, trasporti, donazioni di apparecchiature mediche) e siamo riusciti a far arrivare in Italia dall’ex Iugoslavia più di 30 bambini malati che necessitavano di cure mediche ed interventi chirurgici.

Poi, sempre con mio marito, ci siamo occupati di inviare vaccini in alcuni Paesi, primo fra questi il Perù, e abbiamo collaborato con il CIAI (Centro Italiano Aiuti all’Infanzia) inviando aiuti umanitari in Etiopia (Paese che ha regalato alla nostra famiglia l’arrivo di Gabriele il nostro 3° figlio).

(Gustav Klimt - Bacio)

Poi 10 anni fa, il parroco di allora della nostra parrocchia di Nostra Signora di Coromoto, (zona Monteverde nuovo), chiese a me e a mio marito se volevamo aiutarlo in un nuovo Progetto tutto da realizzare. Così con altri parrocchiani e con l'aiuto di tutta la Comunità di Coromoto, come di alcuni amici commercianti della zona, abbiamo sanato e ristrutturato un appartamento di circa 100 mq che si trova sotto la Rettoria di S. Francesco di Sales (afferente alla parrocchia) e da circa 9 anni abbiamo aperto le porte all’Accoglienza con il progetto di Aiuto Chicco di Senape.

Molti di voi probabilmente lo conosceranno con un nome diverso. Infatti diverse famiglie dopo essere state da noi e al momento dei nuovi ricoveri/controlli presso questo ospedale per i loro piccoli, chiedono al Serv. Sociale o all’URP di poter andare “ALLA CASA DEGLI ANGELI”. Si, è così che molte famiglie ci chiamano e ne siamo felici; questo sicuramente è dovuto all’amore con cui i volontari prestano Servizio alla Casa.

(Gustav Klimt - Albero della Vita)

L’Aspirante volontario viene formato in appositi corsi organizzati dal Chicco di Senape e tenuti anche dal personale di questo ospedale, (medici, psicologi, assistenti sociali) e da volontari con consolidata esperienza maturata anche in analoghe strutture. Inoltre ogni 2 mesi si tiene Lo Sportello Chicco pensato per dar voce ai volontari sulle eventuali loro proposte/necessità ecc. e per loro vengono tenuti Incontri di Aggiornamento Formativo.

I volontari appena formati, nei primi Servizi presso la Casa, vengono affiancati da volontari più anziani.

La Casa di Accoglienza non è altro che un appartamento e può ospitare 2 famiglie per volta ma questo, a detta di molte di loro, è un bene.

Al suo interno vi sono:

2 unità abitative ognuna con rispettivo bagno,

una sala comune,

una cucina con a disposizione di ogni nucleo familiare, come dei volontari, un frigorifero, una stanzetta adibita a lavanderia,

una cambusa

mentre per il volontario che resta in Turno in uno dei Servizi svolti al Chicco nelle 24 ore, una piccola stanza con rispettivo bagno.

All’esterno vi sono: un giardino di 100 mq con due gazebi, una casetta di legno come deposito attrezzi, una vite e un orto.

(Gustav Klimt - Giardino di Campagna con Girasoli)

Quest’ultimo lo abbiamo pensato proprio per i papà affinché, trovandosi in una situazione di fermo lavorativo a causa della malattia dei loro figli, possano impegnarsi in qualcosa che occupi il loro tempo e, contemporaneamente, li aiuti a socializzare con gli altri papà e con i volontari.

All’occorrenza, e quando ce n'è stata urgente necessità, abbiamo accolto la richiesta di aiuto arrivata dalla Dott.ssa Celesti, da Daniela o Davide come da Suor Orietta ed Anna o Francesca e il Chicco ha trovato, a sue spese, un alloggio per un’altra famiglia e questo è possibile grazie a gli Eventi che organizziamo durante l’anno: il Mercatino del Riuso, la Tombola della Solidarietà, la Pesca di Beneficenza, l’Asta di Beneficenza mentre nel periodo del S. Natale la vendita dei Torroni e a Pasqua la vendita delle Uova di Pasqua. Abbiamo poi un Gruppo di Volontarie che si adoperano alla realizzazione delle Bomboniere della Solidarietà Chicco impegnandosi soprattutto nel periodo in cui in Parrocchia vi sono comunioni e matrimoni.

(Gustav Klimt - Famiglia)

Le famiglie ospitate, come tutte le Case di Accoglienza che collaborano con questo osp. sanno bene, sono sempre in gravi difficoltà economiche e provengono da ogni parte del mondo per curare i loro figli gravemente malati.

Il Servizio Sociale come l’URP (con cui il rapporto di collaborazione istaurato da anni va ben oltre la normale routine, tanto da avere con alcuni di loro condiviso il piacere di stare insieme davanti ad una pizza anche con le nostre famiglie e questo per me e mio marito è essere famiglia); valutiamo spesso insieme l’inserimento nella Casa dei piccoli pazientini e dei loro familiari, stando attenti SOLO a chi ne ha MAGGIORMENTE BISOGNO senza distinzione alcuna sul tipo di patologia del bambino.

Da quando ha aperto la Casa Chicco di Senape abbiamo ospitiamo 97 famiglie e i pernottamenti sono stati 13.700 di cui 5.009 bambini. I piccoli Ospiti del Chicco di Senape sono di solito in cura presso questo ospedale per trapianti di: cuore o midollo o fegato.

Sembrerebbero poche le persone che riusciamo ad aiutare e di certo, avendo 107 volontari disponibili al Servizio, se avessimo altre unità abitative, potremmo arrivare ad aiutarne molti di più ma siamo fiduciosi che la Provvidenza possa venirci a breve incontro anche in questo.

Come diceva Madre Teresa di Calcutta:

“quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano, ma se non lo facessimo l’oceano avrebbe una goccia in meno”. E il Chicco vuole essere una delle tante gocce, occupandosi oltre dell’alloggio, di sostenere le famiglie in molto altro (dall’acquisto di generi alimentari e di prima necessità, al trasporto da e per l’ospedale ma anche presso Aeroporti/Stazioni ferroviarie e di pullman/Supermercati ecc... adoperandosi all’occorrenza anche all’acquisto di biglietti aerei ecc come dei farmaci e del vestiario).

Qui, noi tutti sappiamo che le famiglie che ospitiamo presso le nostre Case di accoglienza necessitano anche di normalità, di pause e per questo organizziamo iniziative come: gite, cinema, visite ai musei, pranzi, cene, lezioni di cucina e per chi lo desidera la giornata riservata alla bellezza delle mamme: taglio e piega dei capelli!!

Accompagniamo, in caso di necessità, le famiglie in difficoltà nel momento del loro rientro alla “normalità” presso le loro case, continuando ad aiutarli inviando loro con i pullman pacchi dono di generi alimentari e di prima necessità come anche denaro per l’acquisto del riscaldamento nel periodo invernale. In altre occasioni acquistando loro, biglietti aerei affinché possano rientrare nel loro Paese di origine.

(Gustav Klimt - Malcena At The Gardasee)

Lo scorso giugno con il parroco Don Francesco Giuliani abbiamo pensato, e poi realizzato, un nuovo progetto di Aiuto: ChiccoEstate.

Volevamo far vivere una vacanza a 3 bambini che erano stati precedentemente presso la nostra struttura per ricevere da questo ospedale cure mediche e/o interventi chirurgici.

Bambini che necessitavano ora anche di aria di mare.

Così sono state individuate, in collaborazione con il Serv Sociale e con il personale sanitario, le famiglie e sono state ospitate a “Casa Francesco” una grande struttura ad Ardea gestita da un nostro caro collaboratore dove hanno alloggiato per 12 giorni godendo della spiaggia (per alcuni di loro una novità assoluta!!) e dell'aria di mare oltre che di un trattamento familiare che li ha fatti sentire a proprio agio.

Una famiglia di origine Albanese è rimasta ospite di Casa Francesco fino al 22 dicembre giorno in cui si sono trasferiti definitivamente ad Ardea, da un paesino vicino a Monza dove vi erano stati per 4 anni.

Ora vivono finalmente in un appartamento in affitto (e con la buona volontà di tutti i volontari e della comunità parrocchiale è stato arredato) ed entrambi i genitori (grazie alla rete di aiuto che si è creata intorno a loro), hanno trovato lavoro mentre la bimba sta frequentando l’asilo.

(Gustav Klimt - L’Albero della Vita)

Ma come dico sempre, IL BENE E’ CONTAGIOSO e a breve questi genitori parteciperanno al prossimo Corso per Aspiranti Volontari del Chicco di Senape perché hanno espresso il desiderio di: “restituire quanto di bene hanno ricevuto”.

Ecco, questo è il Progetto di Aiuto Chicco di Senape fatto di: Accoglienza, Solidarietà, Amore per il prossimo, tanto Volontariato e voglia di metterci il Cuore affinché gli Ospiti si possano sentire parte di una famiglia: la Famiglia Chicco.

Grazie dell’attenzione, Cristiana

(ALCUNI VOLONTARI)

 

 



 

Chicco di Senape - C.F. 80174690588

Sito web realizzato da Alfredo Genco